Sottrazione internazionale minori

La sottrazione internazionale minori avviene quando i figli minori, nati da coppie sposate e non sposate di diversa nazionalità, vengono “rapiti” da parte un genitore, che si rifugia nello Stato di cui ha la nazionalità o in altro paese, così impedendo illegittimamente all’altro genitore di avere qualunque rapporto con il figlio.

Per aiutare le vittime di questa situazione, il Ministero degli Esteri italiano ha da tempo pubblicato un’apposita guida  (si veda anche la relativa scheda sintetica)

Anche la Commissione Europea fornisce un quadro degli strumenti giuridici disponibili negli Stati membri dell’Unione  nonché fornisce varie utili informazioni in proposito.

Particolarmente interessante è la Guida europea alle migliori pratiche.

A sua volta, il Parlamento Europeo ha creato un apposito Mediatore, per aiutare i genitori che si trovano in tali situazioni a raggiungere soluzioni reciprocamente accettabili nell’interesse superiore del minore.