Classificazione vitigni uve da vino

In merito alla varietà dei vitigni, la direttiva comunitaria 68/193/CEE emanata nel 1968, più volte aggiornata e modificata nel corso degli anni, relativa alla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione vegetativa della vite,  prevede che avvenga la classificazione vitigni uve da vino.


Ecco come si procede per la classificazione vitigni uve da vino:

  • ogni Stato membro istituisca un Registro delle varietà di viti ammesse ufficialmente alla certificazione nonché al controllo dei materiali di moltiplicazione standard nel proprio territorio;
  • il Registro riporti le principali indicazioni relative alle caratteristiche morfologiche e fisiologiche che consentono di distinguere fra di loro le varietà ;
  • una varietà sia iscritta nel Registro  solo se è distinta, stabile e sufficientemente omogenea.

 

In Italia tale banca è curata dal Ministero delle Politiche Agricole.

Il MIPAAF ha aggiornato nel 2015 la classificzione  vitigni  uve da vino.